Microinquinanti nelle acque meteoriche di dilavamento di infrastrutture stradali
Nuovo importante risultato scientifico nella ricerca sui microinquinanti presenti nelle acque meteoriche di dilavamento di infrastrutture stradali. Matteo Feltracco, assieme ai ricercatori dell’ #Università Ca Foscari di Venezia e dell’Istituto di Scienze Polari del #CNR e #SWIGroup, ha pubblicato sulla celebre rivista scientifica internazionale #EnvironmentalScienceandPollutionResearch, uno studio sulla presenza e la distribuzione di #benzotiazolo (#BTH) nelle #acquemeteoriche non trattate e nelle polveri provenienti dal manto autostradale. Grazie a un nuovo metodo analitico si è riusciti a tracciare i #BTH non solo nella fase disciolta ma anche nel particolato fine dela polvere autostrdale. Il Benzotiazolo è una sostanza altamente tossica, presente in molti processi industriali e in particolare in quelli di produzioni di pneumatici.
Il BTH è stato trovato in quantità significative sia in forma disciolta nell'acqua che nella frazione più sottile della polvere stradale ed in entrambe le fasi non rimovibile da un sedimentatore idrodinamico tradizionale. Un ulteriore evidenza scientifica dell’esigenza di realizzare sistemi di trattamento più efficienti, come la filtrazione per adsorbimento che, in grado di rimuovere gli inquinanti disciolti o i solidi sospesi sotto i 70 micron
La diffusa presenza di BTH nell’ambiente, insieme ai suoi effetti estremamente dannosi per la salute umana, spinge a una riflessione sugli inquinanti da rimuovere nel trattamento delle acque meteoriche.
Lo studio, che fornisce per la prima volta una base di indagine di un’ampia classe di BTH in fase disciolta e pulviscolare, è stato svolto su un tratto del #PassantediMestre grazie a un lavoro multilivello diretto tra #CAV #(Concessioni Autostradali Venete), gli istituti di ricerca e #Swigroup nella #RegioneVeneto che si conferma all'avanguardia, e non solo a livello nazionale, sulla gestione delle acque meteoriche di dilavamento.
Fondamentale continuare la ricerca scientifica sulla presenza di microinquinanti nelle acque di dilavamento stradale, sulla loro pericolosità e sulle tecnologie efficienti per il trattamento di tali sostanze.
In SWI Group, continueremo ad investire nella ricerca in collaborazione con enti locali e di ricerca, per cercare o di dare risposte efficaci ed attuali per il trattamento delle acque meteoriche di dilavamento di strade e autostradali.
Accrescere la conoscenza sui problemi reali è indispensabile per sviluppare risposte adeguate alla sfida che abbiamo davanti a noi in un’ottica di #ZeroPollution sostenuta dal #GreenDeal Europeo.
#BETHECHANGYOUWANTTOSEEINTHEWORLD